AL SUO DEBUTTO SULLA LUNGA DISTANZA JAMIE TEASDALE -IN ARTE KUEDO- HA REALIZZATO UN ALBUM CHE RIPRENDE CERTO LE ISTANZE DELLA INTELLIGENT DANCE MUSIC, VIRANDO ANCHE LE ASPERITA DUBSTEP (ESPOSTE IN MANIERA ESEMPLARE COLSUO PRECEDENTE DUO VEX_D) VERSO ATMOSFERE PIU SOSPESE ED ETEREE. SCROLLATOSI DI DOSSO MOLTI DEI LUOGHI COMUNI DELLA MODERNA TECNOLOGIA, AD UN ESTESO BANCO DI REGIA JAMIE HA PREFERITO UN_ESPRESSIONE PIU PURA. GUARDA COSI COSCIENZIOSAMENTE AL PASSATO, RISTABILENDO LINEE DI CONFINE TANTO CON I CORRIERI COSMICI QUANTO CON L_AVANGUARDIA ELETTRONICA EUROPEA. I PRIMI NOMI A BALZARE ALLA MENTE SONO QUELLI DI TANGERINE DREAM E VANGELIS, MUSICISTI CHE DI UN_ATTITUDINE FUTURIBILE AVEVANO GIA FATTO UN MANIFESTO NEGLI ANNI _70.
IL DISCO ELETTRONICO DEL 2011?

INTERVISTA DI 4 PAGINE SU BLOW UP OTTOBRE

IL LAVORO DI JAMIE TEASDALE, GIA’ META’ VEX’D E ORA PIENAMENTE PADRONE DEL SUO SUONO , E’ PERLOMENO STRANIANTE. VOLEVA INDAGARE IMMAGINARIO E REALTA’ E IL RAPPORTO TRA I DUE E CI E’ RIUSCITO. UNA COMPLESSITA’ SONORA NON CLASSIFICAILE, UNA SORTA DI NARRAZIONE BLUES DOVE ORGANICO E INORGANICO DIVENTANO INSCINDIBILI  (BLOW UP OTTOBRE, VOTO 7/8)

DOPO LO SPLIT DEI VEX'D, L UNIVERSO ELETTRONICO BRITANNICO HA SUBITO UN AUTENTICO TERREMOTO. IN ATTESA DELLO STRABILIANTE DEBUTTO LUNGO DI KUEDO PER PLANET MU,
L EX SOCIO ROLY PORTER, INDAGA A SUO MODO LE PROFONDITA DEL DUB ELETTRONICO, ATTINGENDO ANCHE AD ANTICHE TECNOLOGIE E RISPOLVERANDO ADDIRITTURA L USO DELLE ONDES MARTENOT (PERFORMANCE DI CYNTHIA MILLAR). NE VIENE FUORI UN SUONO FUTURIBILE E CINEMATICO, QUASI L EQUIVALENTE DELLA MUSICA DI STAMPO CLASSICO RIVISTA IN CHIAVE SINTETICA.

ULTRA COMPRESSIONI DI BASSO (GIEDI PRIME), CORDE MEDIORIENTALI (AL DHANAB), UNA CAMERA DI RUMORE/MELODIA (HESSRA), UN PLANANTE ABBANDONO VANGELISANO (ARRAKIS). TERRITORI OPPOSTI RISPETTO A KUEDO MA CON UNA COMPLEMENTARITA’ MOLTO ALTA. ANCHE QUI SI PARLA DI TEMPO, REALTA’, DEL DOPO (BLOW UP OTTOBRE VOTO 7/8)

LO SPOSALIZIO CON LE VOCI AFRICANE E’ A TRATTI PERFETTO, TANTO DA SUGGERIRE FUTURI SVILUPPI AFROTRONICI; IN TALE SENSO LA SIGNORINA NAZIZI PARLA APERTAMENTE DI ‘RIVOLUZIONE…L’INIZIO DI UNA COSA  NUOVA E ANCOR PIU’ GRANDE’
(RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP OTTOBRE, VOTO 8)

UNA MODERNITA’ URBANA CHE NEL CASO DI NAIROBI, STANDO ALLE DICIOTTO TRACCE DELL’ALBUM, SA MOLTO DI AMERICA SETTENTRIONALE (LEGGI HIP HOP) MA SOPRATTUTTO CENTRALE, CON LE CADENZE DANCEHALL A DOMINARE LA SCENA. NE ESCE UN DISCO FORSE MENO AFRICANO, MA A TRATTI DAVVERO ENTUSIASMANTE (RUMORE OTTOBRE)

3 DEGLI ALBUM PIU’ CELEBRI DELLA BLUES EXPLOSION,
FINALMENTE RIPUBBLICATI IN VINILE

DAL VIVO A MOBY DICK/RADIO 2 MARTEDI 11 OTTOBRE!

POSSA O MENO ANDARE A GENIO ALLA BUONANIMA DI KUTI, QUESTO AFROBEAT IN FORMATO COMPLESSO DA CAMERA HA UN SUO SINGOLARE, GUSTOSO PERCHE’ (ROLLING STONE OTTOBRE 3 STELLE)

L’ESITO DELL’AZZARDATO ESPERIMENTO È DOCUMENTATO DA SHRINE ON YOU, INCISO LO SCORSO DICEMBRE NEL TEATRO COMUNALE DI RUSSI, PROVINCIA DI RAVENNA, ED È A DIR POCO ENTUSIASMANTE: NON SOLO L’ENERGIA PULSANTE DEGLI ORIGINALI NON È STATA DISPERSA, MA LE SFUMATURE BAROCCHE DEGLI ARRANGIAMENTI GENERANO UNA STRANA CHIMERA, ELEGANTE E SINUOSA COME CERTE PAGINE DI JAZZ ETIOPE O DI MOONDOG. (MUCCHIO SELVAGGIO, RECENSIONE BOXATA SU LUGLIO-AGOSTO)

FUSIONE MIRACOLOSA CHE, PER UNA VOLTA, HA CONVOGLIATO SGUARDI RAPITI DENTRO IL PERIMETRO DI CAS ANOSTRA (BOXATA SU BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 8)

IN MR. FOLLOW FOLLWO CANTA OGHENE KOLOGBO – GIA’ CHITARRISTA DI FELA – E IN UN’ADRENALINICA ZOMBIE ADDIRITTURA SEUN KUTI, L’EREDE (RUMORE LUGLIO-AGOSTO VOTO 8)

E’ UN ARTIFICIO CHE SI REALIZZA CON STUPEFACENTE NATURALITA’, QUELLO CHE PORTA QUI LA MUSICA DI FELA KUTI AD INCONTRARE QUELLA DI ESTRAZIONE COLTA EUROPEA, UN’OSMOSI TRA MELODIE AFRICANE E TIMBRICHE CAMERISTICHE. (ROCKERILLA LUGLIO-AGOSTO, VOTO 8)
AUDIOREVIEW - RECENSIONE (+++) SU LUGLIO-AGOSTO