ARTICOLO SU XL DI REPUBBLICA (THE WATCHER)

ARTICOLO SU XL DI REPUBBLICA SETTEMBRE (ISOLE DI MARCO LODOLI)

DAL VIVO CON PETE DOHERTY (LIBERTINES/BABY SHAMBLES) A ROMA IL 14/9 ALL’ XS LIVE

A FRATELLI GALLAGHER IN LITE, RISCHIAMO DI TROVARE NEI ROMANI I MOSTRI UNA SODDISFACENTE VIA ITALIANA AGLI OASIS: IL QUARTETTO PRENDE LE MOSSE DALLA STESSA SFACCIATA ATTITUDINE R&R, MA AGGIUNGE ELEMENTI ULTERIORI CON INCURSIONI TRA REGGAE E SKA…
(ROLLING STONE GIUGNO, 3 STELLE)

…LA GENTE MUORE DI FAME DISPENSA A PIENE MANI UN R’N’R GRINTOSO E MELODICO IN CUI PUNK, BRITPOP E REGGAE/SKA SI AVVICENDANO E INTRECCIANO IN MODO SEMPRE EFFICACE E TRASCINANTE (MUCCHIO, GIUGNO)

IL ROCK METROPOLITANO DE I MOSTRI, ARTICOLO E STREAMING SU ROLLING STONE ON LINE

(http://www.rollingstonemagazine.it/musica/notizie/streaming-party-il-rock-metropolitano-de-i-mostri/52376)
http://www.rollingstonemagazine.it/musica/streaming/La-gente-muore-di-fame/52425

UN SARCASMO TAGLIENTE, MA ALLO STESSO TEMPO UMORISTICO, CHE RACCONTA IL NOSTRO PAESE: LA CONTRAPPOSIZIONE TRA CHI LAVORA E SUDA, E CHI NON FA NIENTE E "BUTTA I SOLDI AL VENTO". MOLTO CARINE LE CANZONI "CENTO LAME", "NOI NON FACCIAMO NIENTE", "CAMILLA" E "PIAZZA TRILUSSA"CHE CI RACCONTANO ANCHE PARTICOLARI DI ROMA CON UN SOTTOFONDO MUSICALE ENERGICO CHE AL PRIMO ASCOLTO TI ENTRA NELLA TESTA. (ONDALTERNATIVA MAGGIO)

ASCOLTARE LA GENTE MUORE DI FAME È UN’ESPERIENZA DA GIOCO DI RUOLO. IN QUESTO ALBUM CI ENTRI DENTRO FISICAMENTE SENZA PASSARE PER NESSUNA ANTICAMERA. LETTERALMENTE: ROMA TI SALTA ADDOSSO. (FREAK OUT ON LINE, MAGGIO)

FORSE IL PIU' GRANDE COLLETTIVO PROG ROCK IN CIRCOLAZIONE, IN UN OPERAZIONECHE METTE IN FILA 7 LUNGHISSIME COMPOSIZIONI ORIGINALI CHE IN OGNI OCCASIONE ABBATTONO IL MURO DEI 7 MINUTI. COADIUVATI DA BILLY SHERWOOD, GLI ARTISTI CHE SI ALTERNANO SONO:

JOHN WETTON (ASIA), TONY LEVIN (KING CRIMSON), JERRY GOODMAN (MAHAVISHNU ORCHESTRA), RICHARD PAGE (MR. MISTER), GEOFF DOWNES (YES/ASIA), ALAN PARSONS (ALAN PARSONS PROJECT), CHRIS SQ (YES), RICK WAKEMAN (YES), GARY GREEN (GENTLE GIANT), ANNIE HASLAM (RENAISSANCE), STEVE HILLAGE (GONG), JOHN WESLEY (PORCUPINE TREE), TONY KAYE (YES), COLIN MOULDING (XTC) .

UN MUST PER OGNI PROG FANS!

APPRODATO IN AMERICA, DOPO ESSER FUGGITO ALLA GUERRA CIVILE, IL CANTANTE DELLA SIERRA LEONE JANKA NABAY INIZIA A LAVORARE PER UNA CATENA DI FRIGGITORIE , PUR CONTINUANDO A PLASMARE LE PROPRIE CANZONI. CI VUOLE UNA BAND PER SUPPORTARE UN AUTORE COSI ESPLOSIVO, QUALCUNO CHE ABBIA LA CAPACITA DI INTERPRETARE I RITMI DELL'AFRICA OCCIDENTALE, SFOGGIANDO UNA CONOSCENZA MUSICALE GLOBALE. BROOKLYN E' IL LUOGO IDEALE IN CUI STRINGERE ALLEANZE, E NABAY S'IMBATTE NELLA BUBU GANG, UN'ACCOLITA DI INDIE-ROCKERS ORA RAPITA DALLA MUSICA SPERIMENTALE E WORLD. CON MEMBRI DI SKELETONS E CHAIRLIFT A BORDO, IL DEBUTTO OCCIDENTALE_ E PRESTO ULTIMATO. EN YAY SAH ("I'M SCARED") E' UNA DELLE USCITE PRIORITARIE DI QUESTO 2012 PER LA LUAKA BOP DI DAVID BYRNE.

LA BUBU MUSIC INCROCIA HIGHLIFE E VERTIGINI TRIBAL-PSICHEDELICHE DIVINAMENTE SUONATE

FINALMENTE RISTAMPATO PER LA PRIMA VOLTA IN CD, L'ALBUM SOLO DI CHRIS MCGREGOR INCISO PER LA OGUN NEL 1977. UNA DELLE RARE APPARIZIONI IN SOLITUDINE DEL GRANDE PIANISTA, ARRANGIATORE E BANDLEADER SUDAFRICANO. (BROTHERHOOD OF BREATH, BLUE NOTES) UN FLUSSO PIANISTICO ININTERROTTO E IPNO TICO IN CUI CONFLUISCONO MATERIALI DIVERSI TRA CUI PREZIOSI ARRANGIAMENTI DI FOLKSONGS SUDAFRICANE E CLASSICI COME "SONIA" DI MONGEZI FEZA E "THE (BRIDE" DI DUDU PUKWANAIL SUONO, RIMASTERIZZATO DIRETTAMENTE DAI NASTRI ANALOGICI E' ECCELLENTE E L'ALBUM SI ESTENDE PER BEN QUARANTA MINUTI DI INEDITI OLTRE LA DURATA DEL VECCHIO VINILE. IN UNA PAROLA: ESSENZIALE!!!

LO STILE PIANISTICO DI MCGREGOR CONTIENE JAZZ E MUSICA TRADIZIONALE SUDAFRICANA IN PARTI UGUALI, UNO STILE DENSO CHE POSSIEDE L'INTENSITA' EMOZIONALE DEL GOSPEL AFRO AMERICANO.(CHRIS MAY ALLABOUT JAZZ)
   
UN IMPORTANTE AGGIORNAMENTO DELLA DISCOGRAFIA (CD) DEL BRIT-JAZZ (WAYSIDE MUSIC)  

UN NUOVO ALBUM DELLA STORICA COPPIA KEITH TIPPETT E JULIE (DRISCOLL) TIPPET. UNA COPPIA NELLO SPIRITO COME CI RICORDA IL TITOLO DI QUESTO BEL CD CHE RITRAE IL DUO DAL VIVO ALLA PURCELL ROOM DI LONDRA. PIANO, VOCE, PICCOLE PERCUSSIONI, SIRENE, CARILLON, CAMPANELLI, L'UNIVERSO SONORO DEL DUO RIVIVE IN TUTTA LA SUA MAESTRIA E PROFONDITA'.

"IL LORO DIALOGO È SEMPRE SORPRENDENTE E APERTO ALLE SUGGESTIONI DEL MOMENTO, . I SUONI SONO SPESSO RAREFATTI E CARICHI DI TENSIONI MISTERIOSE, CON UNA LUMINESCENZA CHE SI ACCENDE COME PER MAGIA. E' IL SEGNO DELLA PREDESTINAZIONE, IL SEGNO DELLA CATARSI ARTISTICA CHE NON SAPPIAMO SPIEGARE CON LE PAROLE MA CHE POSSIAMO SOLO AFFIDARE ALLE ORECCHIE E ALLA MENTE, SENZA SCORDARE L'ANIMA" (ALLABOUTJAZZ ITALY)

IN DOPPIO CD DIGIPACK UN INTERO CONCERTO DATATO 1976, DEL GRANDE SASSOFONISTA INGLESE MIKE OSBORNE IN TRIO CON HARRY MILLER (BASSO) E TONY LEVIN (BATTERIA).UNA IMPORTANTE PAGINA INEDITA NELLA STORIA DEL JAZZ BRITANNICO DEGLI ANNI SETTANTA.

DISCO CONSIGLIATO DA MUSICA JAZZ GIUGNO 2012

OLTRE CENTO MINUTI DI TUMULTUOSO E ABRASIVO FREE BOP, DISTRIBUITO GENEROSAMENTA DA OSBORNE, TRA BRANI ORIGINALI E PEXXI DI MONK, ROLLINS E COLTRANE (MUSICA JAZZ)

FIN DALL'INIZIO QUELLO CHE COLPISCE DI PIÙ SONO LA STRAORDINARIA ENERGIA E L'INCONTROLLABILE FURIA IMMESSE DA OSBORNE NELLA PROPRIA MUSICA. SOLISTA VULCANICO, DEFINITO SPESSO IL JACKIE MCLEAN INGLESE, IL SASSOFONISTA SI ESTENDE STILISTICAMENTE DAL BOP AL FREE, SENZA MAI ABBANDONARE LE RADICI DELLA TRADIZIONE (ALLABOUTJAZZ ITALY)

TUMMY TOUCH
5055489238876
FRGCD001

CD 15,45