IL DISCO DI DAMON E' CONSIDERATO DA PIU' PARTI COME UNA SORTA DI SACRO GRAAL DEL ROCK PSICHEDELICO. UN' ORIGINALE PRIVATE PRESS, CIRCOLATA IN MANIERA DEL TUTTO CARBONARA E' OVVIAMENTE SCHIZZATA A PREZZI DA CAPOGIRO IN RETE. ROCK ACIDO ALLO STESSO GROOVY, UN CANTAUTORATO ILLUMINATO DA SQUARCI FUNK, IN CUI L' INTESA TRA IL CANTANTE ED INTERPRETE DAMON ED IL CHITARRISTA CHARLIE CAREY ERA SUPERLATIVA, TELEPATICA.FINALMENTE LA STORIA DI DAMON PUO' ESSERE RACCONTATA.

CON LA SUPERVISIONE DI EOTHEN EGON ALAPATT E DELLO STESSODAMON - AL SECOLO DAVID DEL CONTE - SONG OF A GYPSY E STATO AMABILMENTE RIMASTERIZZATO E VIENE PUBBLICATO IN FORMATO DELUXE, CON ULTERIORI INCISIONI DEI TARDI 60. SURF-ROCK, DOO-WOP, BLUE-EYED SOUL E GARAGE SFILANO IN UN DISCO CHE VA AD AFFIANCARSI AI LAVORI CLASSICI DI RODRIGUEZ E SHUGGIE OTIS

11 CANZONI CHE GIOCANO CON STILEMI SENTIMENTALI, MOSTRANO UN’ATTITUDINE EXOTICA AL KITSCHE MUSICALMENTE SONO UNA GODURIA PER TUTTI GLI AMANTI DELLA FREAKERIE PSICHEDELICA CHE HANNO UN DEBOLE PURE PER IL POP D’AUTORE. DUE PASSI OLTRE LA BELLA STORIA, UN PASSO PRIMA DI RODRIGUEZ (RUMORE NOVEMBRE, VOTO 7)

VENIAMO RIPAGATI CON UN ECCELLENTE LAVORO DI SUADENTE PSICHEDELIA CHE CONIUGA IL FLOWER-POWER DEI TARDI SESSANTA CON UN POP CHE MESCOLA FUNK E IMPROVVISAZIONE DAVVERO POCO CONVENZIONALE ED ESALTA IL SUONO DELLE CHITARRE (ORA ACUSTICHE, COME NEL CASO DELLA TITLE TRACK, PIU’ SPESSO ELETTRICHE: DON’T YOU FEEL ME, DID YOU EVER, THE NIGHT) E UNA SPASMODICA RICERCA DELLA MELODIA IMPREZIOSITA DA UN PAIO DI COMPOSZIONI BEN OLTRE I LIMITI DELLA PERFEZIONE (MUCCHIO NOVEMBRE)

…UN ONESTO CAMPIONARIO DI FOLK-ROCK PSICHEDELICO, INACIDITO DALLA CHITARRA FUZZ DI CAREY (POOR POOR GENIE), PROFUMATO D’ORIENTE (DON’T YOU FEEL  ME), ANNERITO DI TINTE R&B (FUNKY FUNKY BLUES). TORNANO IN MENTE SHUGGIE OTIS E RICHIE HAVENS. (ROCKERILLA NOVEMBRE)

CONTRARIAMENTE ALLO STATO DI POLIZIA ED AL REGIME DELL' APARTHEID ANCORA IN VIGORE CON DECISIONE SUL FINIRE DEGLI ANNI 70, IL SUDAFRICA EBBE MODO DI RISERVARE LE SUE BELLE SORPRESE ARTISTICHE. PROTAGONISTI DI QUESTA RACCOLTA OMNICOMPRENSIVA SONO I NATIONAL WAKE GRUPPO CHE GIA' SULLA CARTA RAP PRESENTAVA UN AFFRONTO ALLE AUTORITA LOCALI, METTENDO IN CAMPO UN MISCUGLIO RAZZIALE PER CERTI VERSI INEDITO. TRA PUNK, REGGAE E TROPICAL FUNK, I NOSTRI SI INSERIVANO NEL SOLCO DELLA NASCENTE RIVOLUZIONE BRITANNICA, PRESENTANDO ANALOGIE CON EROI DEL TEMPO QUALI BASEMENT 5 E RUTS. IN QUESTA PUNTUALE RISTAMPA IL LORO UNICO ALBUM DEL 1981 ED UNA MANCIATA DI SINGOLI ALTRETTANTO CULTO.

ARTICOLO SU RUMORE OTTOBRE (GLOBO)

UN SOLO DISCO ALL’ATTIVO TARGATO 1981, MESSO DI CORSA AL BANDO DALLE AUTORITA’ DOPO CHE AVEVA VENDUTO 700 COPIE. QUANTO ALLA MUSICA, PUNK-ROCK-REGGAE ISPIRATO A CLASH E RUTS, MA CON ECLETTICHE VENATURE ARTY CHE PUTTOSTO RIMANDANO ALLA SCENA POST DEI VARI POLICE E GANG OF FOUR. (BLOW UP NOVEMBRE)

IL QUADRO PRESENTATO E’ QUELLO DI UN GRUPPO FIERAMENTE ANTAGONISTA SUL PIANO DEI TESTI ED ESTREMAMENTE PERMEABILE ALLE PIU’ BATTAGLIERE ESPRESSIONI MUSICALI DEL TEMPO, DAL PUNK RADICALE BRITANNICO (INTERNATIONAL NEWS, MERCENARIES, BLACK PUNK ROCKERS, STRATOCASTER) AI RITMI IN LEVARE DEL REGGAE (WALK IN AFRICA, CORNER HOUSE STONE, SUPAMAN) E ALLA DILAGANTE INFEZIONE AFROFUNK (TIME AND PLACE, WAKE ON THE NATION, SPEED IT UP) (ROCKERILLA NOVEMBRE)

UNO DEI CLASSICI DELLA NOSTRA STORIA, DISPONIBILE PER LA PRIMA VOLTA IN DIGITALE PER IL MERCATO EUROPEO, DOPO UN ESOSA STAMPA GIAPPONESE PER L' ETICHETTA DEDICATA CRIME.

LASCIATESI ALLE SPALLE LE INFLUENZE BEATLESIANE DEGLI ESORDI IL GRUPPO ABBRACCIA UNA NUOVA FILOSOFIA, AVVICINANDOSI ALLE IDEE PROGRESSIVE DEI MOODY BLUES, INSERENDO ELEMENTI FONDANTI COME IL ME LOTRON E L' UTILIZZO DI UN AMPIA ORCHESTRAZIONE. COME BONUS TROVERETE INE LEGGENDARIO SINGOLO AUSCHWITZ ED ALTRE OUTTAKES REGISTRATE IN CONCOMITANZA CON LA PUBBLICAZIONE DI ALBUM COME IO HO IN MENTE TE E STEREO EQUIPE.

DISCO DEL MESE FLASBACK (RUMORE NOVEMBRE)!

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RISTAMPA IN CD DI UN CLASSICO ELETTRICO DI WATERS PUBBLICATO DA CHESS NEL 1974. IL CHICAGO BLUES ASSUME ALTRE CONTORTE ED AMMALIANTI FORME PER MANO DEL GRANDE CHITARRISTA.

IN FUNK CI SONO COSE GIA’ A QUEL PUNTO INOSSIDABILI DEL REPERTORIO DI MCKINLEY MORGANFIELD, ROLLIN’ AND THUMBLIN’, TROUBLE NO MORE, IL PURO DISTILLATO DI CHICAGO BLUES DRIVE MY BLUES AWAY, O EVERYTHING GONNA BE ALRIGHT, SCRITTA AI TEMPI DA UNO DEI PIU’ GRANDI ARMONICISTI E SUOI COLLABORATORI, LITTLE WALTER (BUSCADERO NOVEMBRE)