PICCHIO DAL POZZO
  "picchio dal pozzo "

GOODFELLAS
8033706214084
GFPDP1CD
8033706214077
GFPDP1LP
CD/LP 10,75

RISTAMPA DEL PRIMO, STORICO, ALBUM DI PICCHIO DAL POZZO, ORIGINALE GRUPPO PROG ITALIANO DEGLI ANNI SETTANTA, INFLUENZATO DAL SUONO ECLETTICO E POETICO DI CANTERBURY. UN PAESAGGIO SONORO RICCO E STRATIFICATO, DAL QUALE AFFIORANO GOCCE DI JAZZ, ONDATE DI MINIMALISMO, APERTURE POP, ARMONIE LIQUIDE, VOCI E TESTI PROFONDAMENTE PATAFISICI. UN VIAGGIO SONORO TRA ECHI DI HATFIELD & THE NORTH, SOFT MACHINE, HENRY COW E ZAPPA. VINILE 180 G CD DIGIPACK CON BRANO INEDITO DAL VIVO, REGISTRATO NEL '79.

…NEL PROG LIGURE SI FONDONO COSI’ MINIMALISMO STORICO, FILASTROCCHE POPOLARI, EMULAZIONI WYATTIANE, PSICHEDELIE CHE GUARDANO AI FANTASMAGORICI VOLI PINDARICI DELLO ZERO-THE-HERO GONGHIANO, POESIA NON-SENSE STRETTA TRA ZAPPA E JAMES JOYCE, EVOLUZIONI STRUMENTALI SEMPRE MORBIDAMENTE ADAGIATE SU UN TAPPETO DI FOGLIE CANTERBURIANE…(RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP DICEMBRE, VOTO 8)

IL LORO ESORDIO PER LA MINUSCOLA GROG NEL 1976 È, ORA RISTAMPATO IN VINILE E CD DA GOODFELLAS, È INFATTI IMPREGNATO DI QUEGLI UMORI, PER ATTITUDINE VICINO AL PRIMO OMONIMO DI HATFIELD AND THE NORTH (FILASTROCCHE SURREALI, COME QUELLA DI SEPPIA, CHE DÀ VITA AL NOME DEL GRUPPO, SI INSINUANO TRA MELODIE E DISSONANZE, SQUARCI FIABESCHI E PROGRESSIVE VENGONO INTERROTTI DA ESALTANTI CRESCENDO JAZZ ROCK, RITAGLI E CHIACCHIERE IN STUDIO DIVENTANO COLORE TRA I COLORI) E TUTTAVIA IMPRESSIONANTE PER LUCIDITÀ, FRESCHEZZA E CAPACITÀ DI ANTICIPARE LE INQUIETUDINI DEL “ROCK IN OPPOSITION”.(MUCCHIO DICEMBRE)

JOHN FAHEY
  "your past comes back to haunt you "
(boxcd+book)

UNA COPRODUZIONE REVENANT/DUST TO DIGITAL. UN PACKAGING ECCEZIONALE, NEL RISPETTO DI QUESTE FAVOLOSE EDIZIONI, BEN 5 CD ED UN LIBRO RICCHISSIMO DAL PUNTO DI VISTA TESTUALE E DELLE IMMAGINI. OLTRE UN CENTINAIO DI BRANI, IN PRATICA BUONA PARTE DELLE INCISIONI PER ETICHETTA FONOTONE RISALENTI AL PERIODO 1958-65. DI LUI HANNO DETTO: L EQUIVALENTE FOLK-CHITARRISTICO DI WILLIAM BURROUGHS O BUKOWSKI... (PETE TOWNSHEND), UN TALENTO MUSICALE MONUMENTALE (BYRON COLEY, THE WIRE), QUELLO CHE MI HA SEMPRE ATTRATTO NELLA MUSICA DI FAHEY E' STATO IL SUO SENSO DI SOLITUDINE, UN QUALCOSA DI AUSTERO MA PROFONDAMENTE EMOZIONALE (JAMES BLACKSHAW). UN' OCCASIONE PIU' UNICA CHE RARA PER CONOSCERE I PRIMI PASSI DI UNO DEI MUSICISTI PIU' INFLUENTI DELLA MUSICA POPOLARE AMERICANA.

UN ATTO D’AMORE COSTRUITO SU UN MONUMENTO, UN OGGETTO DA CONSERVARE GELOSAMENTE, UN REPERTO D’EPOCA CHE RACCHIUDE L’ETERNO RITORNO DI QUEL PASSATO CHE VIVE NEL PRESENTE DI OGNUNO DI NOI E CHE RICOMPONE IL FUTURO COME FRAMMENTO CASUALE DELL’ETERNO PRESENTE (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP DI DICEMBRE, VOTO 8)

ARTICOLO RETROSPETTIVO CON RECENSIONE DEL COFANETTO SU MUCCHIO DI DICEMBRE

FEDELE CRONISTORIA DELLA NASCITA DI UNA LEGGENDA, SEMPLICEMENTE UNO DEI PIU’ ECCEZIONALI DOCUMENTI SONORI MAI PRODOTTI DAI CILINDRI FONOGRAFICI DI THOMAS EDISON A OGGI (RECENSIONE BOXATA SU RUMORE DICEMBRE)

IL SOUL, IL FUNK ED IL ROCK A CAVALLO TRA I SESSANTA ED I SETTANTA,RIVISTO DAI NUMEROSI CORPI MILITARI IN SERVIZIO DURANTE GLI ANNI DELLA GUERRA NEL VIETNAM. UN ALBUM CHE EBBE ANCHE SCOPI PROPAGANDISTICI, AL FINE DI RECRUTARE FORZE FRESCHE NELL'ESERCITO STESSO...EAST OF UNDERGROUND, THE BLACK SEEDS E THE SOUND TREK ERANO I NOMI DEI GRUPPI SPARPAGLIATI NELLE BASI DELLA GERMANIA OCCIDENTALE. NON E' LECITO SAPERE MOLTO SUI COMPONENENTI DELLE FORMAZIONI, ALDILA' DELLE POCHE TESTIMONIANZE FOTOGRAFICHE CHE SI POSSONO SCORGERE PRESSO LA NEW YORK PUBLIC LIBRARY.OGNI BOX RIPRODUCE FEDELMENTE L'ORIGINALE ICONOGRAFIA DELLO UNITED STATES ARMY.IN QUESTA SCALETTA PAZZESCA RIASCOLTERETE RIVISITAZIONI DI HIGHER (SLY & THE FAMILY STONE) PEOPLE GET READY (CURTIS MAYFIELD), WALK ON BY (BURT BACHARACH), ETC. '

PIU’ DEL VALORE INTRINSECO E LE COORDINATE STILISTICHE DEI SINGOLI GRUPPI PERO’ (PER LA CRONACA: SANGUIGNO SOUL-FUNK PER EAST OF UNDERGROUND, COSMIC ROCK DA ‘AGE OF ACQUARIUS’ PER I SOAP, GOSPEL-ROCK COMUNITARIO PER I BLACK SEEDS, FUNK ORCHESTRALE PER I SOUND TREK), VALE QUI LA PENA SOTTOLINEARE LA VALENZA DOCUMENTALE E FILOLOGICA DELL’OPERAZIONE (BLOW UP DICEMBRE, VOTO 7/8)

UNO DEI PIU' INFLUENTI DUO NELLA STORIA DELLA MUSICA COUNTRY. I FRATELLI IRA E CHARLIE LOUVIN HANNO AGGIORNATO PROGRESSIVAMENTE IL LORO STILE NEI 40 E 50, ENTRANDO DI PREPOTENZA NEL NOVERO DEI MIGLIORI AUTORI DEL GENERE. IN QUESTO CAPOLAVORO DEL 1958 RICERCATO DAI COLLEZIONISTI DI MEZZO MONDO IL LORO STILE VOCALE SI TINGE DI GOSPEL PER UN AFFERMAZIONE DEFINITIVA. L' ATTESA RISTAMPA IN DIGITALE DI LIGHT IN THE ATTIC CI CONSEGNA I MASTER ORIGINALI PUNTUALMENTE RIPULITI ED ACCOMPAGNATI DA UN SOSTANZIOSO LIBRETTO CON NUMEROSI ANEDDOTI E CENNI BIOGRAFICI.

I LOUVIN BROTHERS SONO DELLE PICCOLE GRANDI LEGGENDE PERDUTE DEL COUNTRY, UNO DI QUEI GRUPPI LA CUI INFLUENZA E’ PARI SOLO ALLA PROFONDA ‘AMERICANITA’ CHE E’ INEVITABILE RICONOSCERGLI PER LE VICENDE NON SOLO MUSICALI MA ANCHE DI ‘VITA VISSUTA’. RISTAMPA-COMPILATION IRRINUNCIABILE (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP DI DICEMBRE, VOTO 8)

ATTIVI FIN DAGLI ANNI 40 NEL CIRCUITO GOSPEL, I DUE, ARMATI DI CHITARRA E MANDOLINO, DECIDONO AD UN CERTO PUNTO DI ABBANDONARE LA MUSICA SACRA PER AFFRONTARE IL MAINSTREAM E LE INSIDIE DEL MERCATO. QUESTA ECCELLENTE RISTAMPA RIPROPONE UNO DEI LORO PRIMI E PIÙ SIGNIFICATIVI LAVORI DELLA MATURITÀ, SATAN IS REAL DEL 1959, CHE GIÀ ATTRAVERSO LA ARTIGIANALE MA SUGGESTIVA IMMAGINE DI COPERTINA RACCONTA
UN MONDO SINISTRO E CUPO FATTO DI TENTAZIONI E TRAGICHE CADUTE, MESCOLANDO CLASSICI (THE RIVER OF JORDAN, THE KNEELIN’ DRUNKARD PLEA DELLA CARTER FAMILY) E BRANI AUTOGRAFI (MUCCHIO DICEMBRE)

LA COPERTINA DA SOLA DICE PIU’ DI MILLE PAROLE SULLA MUSICA DEI FRATELI LOUVIN, CELEBRE COPPIA CHE TRA GLI ANNI ’40 E GLI ANNI ’60 CAVALCAVA LA SCENA COUNTRY E GOSPEL. LA LIGHT IN THE ATTIC HA DECISO DI RISTAMPARE L’ALBUM PIU’ PERSONALE DI IRA E CHARLIE, QUELLO IN CUI ESPRIMONO CON CRISTALLINA ONESTA’ LE PROPRIE IDEE SUL BENE E IL MALE, SU DIO E SATANA (RUMORE DICEMBRE)
QUEL CHE SI DICE UNA PIETRA MILIARE, DUNQUE, L’ALBUM CHE I LOUVIN BROTHERS DIEDERO ALLE STAMPE NEL 1959, NON SENZA UNA CERTA SFRONTATEZZA, COSI’ COME APPARE DALL’ARTWORK DI COPERTINA (ROCKERILLA DICEMBRE)

UN INCREDIBILE RACCOLTA DI RHYTHM N BLUES, LATIN SOUL, ROCK N ROLL E BEAT IN CUI PROTAGONISTE SONO OVVIAMENTE LE VOCI FEMMINILI ISPANICHE, ALLE PRESE CON NUMEROSI SEMPREVERDI DEGLI ANNI 50 E 60. DALLA PAZZESCA REACH OUT I LL BE THERE DEI FOUR TOPS - QUI RIBATTEZZATA EXTIENDE TUS BRAZOS - AD UN ALTRETTANTO ESPLOSIVA GET OFF MY CLOUD (AQUI EN MI NUBE) DEI ROLLING STONES INTERPRETATA CON PIGLIO YEH YEH DA SONIA. UN DISCO ESPLOSIVO CON PEPITE ORIGINARIAMENTE PUBBLICATE IN 45 GIRI NEGLI ANNI 60.

VI DIVERTIRETE ALLORA ASSAI E POTRETE CONSTATARE COME I MOMENTI PIÙ MEMORABILI DI ¡CHICAS! NON SIANO CERTE PERALTRO FRIZZANTI TRADUZIONI - DAGLI STONES (GET OFF OF MY CLOUD) COME DAI FOUR TOPS (REACH OUT I’LL BE THERE), DAI THREE DOG NIGHT (LIAR) O DA RAY CHARLES (UNCHAIN MY HEART) – BENSÌ UN CHA CHA TWIST COME DA TITOLO, IL SINGULTANTE ERREBÌ FEMMINISTA (NELLA SPAGNA DI FRANCO!) UN CHICO MODERNO, L’INDIAVOLATO LATIN SOUL MI BABY, UNA SOLA ESTOY DI PRIMITIVISMO E INNODIA GARAGE.(MUCCHIO DICEMBRE)

RAW SOUL E STILIZZATE BATTERIE FUNK PER QUESTA BENEDETTA RISTAMPA CHE FA LUCE SU UNA DELLE FORMAZIONI NERE TEXANE DEGLI ANNI 70. DAL PICCOLO CENTRO DI VICTORIA I NOSTRI MISERO ASSIEME UNA SERIE DI 45 GIRI STAMPATI E DISTRIBUITI PRIVATAMENTE, PER POI INCIDERE CON HUEY P MEAUX, VATE LOCALE E PRODUTTORE CAPACE DI METTERE SU NASTRO IL LORO POTENZIALE PAZZESCO. ASSIEME AGLI INTROVABILI SETTE POLLICI ANCHE UNA MANCIATA DI INEDITI CHE RIPORTANO ALLA LUCE LO STILE SELVAGGIO DI QUESTA FORMAZIONE ATTIVA FINO ALLA META' DEI SEVENTIES.

OSCURA BAND A CONDUZIONE FAMILIARE DEL TEXAS DEL SUD, ESISTITA NELL’ARCO DI UN MATTINO O POCO PIU’. DI LORO I MANIACI DEL DEEP FUINK CONOSCEVANO GIA’ (FORSE) LA POTENTISSIMA RED HOT STOVE, CUPO ANTHEM DAI TONI SOLENNI E MANTRICI (BLOW UP DICEMBRE, VOTO 7/8)

LA LORO EREDITA’ E’ LA DOZZINA DI BRANI QUI RACCOLTI INSIEME A DEMO E TRACCE LIVE. USCIRONO DI SCENA ALLA FINE DEI ’70 QUANDO LO SCETTRO DEL ROCK NERO DI QUEL DECENNIO ERA GIA’ PASSATO AI MOTHER’S FINEST E ALLE TRIBU’ FUNKADELICHE DI GEORGE CLINTON (ROCKERILLA DICEMBRE)

CHE LA BAND DI IAN HUNTER SIA DA SEMPRE OGGETTO DI UN CULTO SPECIALE LO DIMOSTRANO SUPPORTER D’ECCEZIONE COME MORRISSEY, CHE FIRMA  QUI L’INTRODUZIONE AL BOOKLET, E MICK JONES DEI CLASH, CHE A LUNGO RAGIONA DEI PREGI DI QUESTE ATIPICHE ROCKSTAR SEMPRE APERTE E DISPONIBILI COI LORO FAN (RECENSIONE SU RUMORE DICEMBRE)

UNA SEQUENZA SERRATA DI FILMATI D’EPOCA E DI INTERVISTE RETROSPETTIVE CON I PROTAGONISTI CI CONDUCE DAGLI ESORDI SULLA SCIA DI DYLAN E KINKS, PLASMATI DA UN PRODUTTORE CARISMATICO COME IL COMPIANTO GUY STEVENS, AL REUNION SHOW DEL 2009 SUL PALCO DELL’HAMMERSMITH APOLLO (ROCKERILLA DICEMBRE)