TIM MAIA E' STATA UNA FIGURA PRESTIGIOSA DELLA SCUOLA SUDAMERICANA, FORSE MENO ESPOSTA AI FAVORI DEI MEDIA, MA ALTRETTANTO NOBILE NELLA SUA RICERCA STILISTICA. PRATICAMENTE L'EPITOME DI UNA ROCKSTAR, UN'IMMAGINE FORTEMENTE RICONOSCIBILE ED UN'ESISTENZA CHE DEFINIRE AGITATA E UN PURO EUFEMISMO. LUAKA BOP CI AIUTA A CONOSCERE MEGLIO IL PERSONAGGIO GRAZIE A QUESTA ESTESA RACCOLTA, A RAGIONE UNA DELLE RISTAMPE PIU' ATTESE DELL ANNO. UN VIATE ATTRAVERSO GLI STILI MUSICALI CHE HANNO CONTRADDISTINTO LA CARRIERA DEL NOSTRO, CON OVVIA PREDILIZIONE PER I BRANI CANTATI IN PORTOGHESE. DAL SAPORE LATINO DELLE COMPOSIZIONI PIU' POP, AI TAGLI FUNK E FINANCHE DISCO DELLE SUE PIU TARDE PUBBLICAZIONI. UN MODO INCREDIBILE PER RICORDARE QUESTO PERSONAGGIO SOPRA LE RIGHE SCOMPARSO PREMATURAMENTE A 55 ANNI NEL 98

L’APERTURA CONTAGIOSA DI QUE BELEZA, CON IL SUO CARAIBICO ENTUSIASMO, LE CHITARRE FUZZ E I FIATI NERISISMI, RAPPRESENTA IL VERSANTE PIU’ CONTAMINATI, MENTR EIL FUNK URBANO DELLA TITLE TRACK E UNA BALLATA ORCHESTRALE COME WHER IS MY OTHER HALF INCARNANO UN’ORTODOSSIA SOUL DI GRANDE SPESSORE: MAIA E’ UN FUORICLASSE IN ENTRAMBE LE DISCIPLINE (MUCCHIO OTTOBRE)

…ESPLOSO IN PATRIA NEGLI ANNI ’70 UNENDO SOUL E FUNK AGLI STILI POP BRASILIANI, CON UN CHE DI PSICHEDELIA TROPICALE. QUINDICI CANZONI IN TUTTO, CANTATE IN INGLESE E PORTOGHESE, SPESSO STRUGGENTI (BOXATA SU RUMORE OTTOBRE)

…L’IMPORTANTE ERA FAR SI’ CHE SU UN ARTISTA DELLA SUA MOLE NON CADESSE L’OBLIO. DA RISCOPRIRE ASSOLUTAMENTE. (ROCKERILLA OTTOBRE)