Spittle news: Plastic Trash
Magari all’epoca non sembrava evidente come lo è oggi, ma i Plastic Trash avevano un nome maledettamente anni ’80. Fondamentale questa ristampa della Spittle che ci regala – intaccate – le medesime emozioni del tempo, destinando il giusto palcoscenico ad una delle più diverse realtà dei sotterranei italici. Disposte in ordine cronologico, le quindici canzoni costituiscono l’intera eredità della band a livello di incisioni in studio, di materiale di prima scelta e non scarti di lavoro, come magari suggerito da un titolo privo di qualsivoglia velleità autocelebrativa. Lo stile della band accarezzava le ipotesi più romantiche della wave inglese, tra efficaci alchimie di chitarre, tastiere e ritmica. Una pagina gloriosa del post punk emiliano, qui completa e pronta a stupire nella sua attualità.
Sono stati tutt’altro che la classica meteora, i Pla’sticost, come provato da una carriera che si e’ snodata per un bel pezzo, concedendosi persino una reunion mordi e fuggi in occasione del trentennale. Se il nome del gruppo vicentino e’ scolpito nella storia del rock italiano i meriti sono però soprattutto del mini- lp d’esordio, anno domini 1983, che non a caso è in testa alla scaletta di questo cd. Anche il resto e’ motivo di interesse: ‘Panorama Panorama’ fu incisa poco dopo per Rockgarage compilation vol.4 e recuperata nel 1987 in ‘Evviva Evviva’, il successivo 12″ep che ratificò una sorta di svolta pop. Tranne ‘Notte Inquisitoria’, pubblicata nel 1982 in Rockgarage compilation vol.1, nessuno degli altri dodici episodi uscì all’epoca su disco ma tutti ebbero diffusione su cassette amatoriali.
http://www.youtube.com/watch?v=KUU8RMWxzc8